Casa dolce casa.
Un famoso detto recita “casa dolce casa” e Momondo questa volta chiede ai suoi Ambassadors di fare da guida alla propria città.
In questo post indosseremo quindi le vesti di ciceroni per portarvi a spasso per Imola svelandovi i luoghi migliori da vedere, le cose da fare assolutamente e i ristoranti da non perdere.
Imola è la città che non ti aspetti capace di accontentare tutti i gusti, per questo motivo divideremo la nostra guida in varie categorie.
I luoghi di interesse storico e culturale.
La Rocca Sforzesca e le mura antiche.
Uno dei simboli di Imola è la sua Rocca Sforzesca costruita nel periodo medioevale dalla corte milanese degli Sforza dalla quale prende il suo nome.
E’ situata a ridosso del centro storico e circondata da un po’ di verde dove potersi rilassare e prendere una pausa.
Se deciderete di entrare per fare una visita potrete godere di una bellissima vista su Imola.
Scaricate qui la mini guida del museo resa disponibile dal sito del turismo di Imola.
Gli orari ed i costi del biglietto li trovate qui.
Nella zona limitrofa alla Rocca potrete notare l’ultimo pezzo della cinta muraria rimasta in piedi, un tempo collegava le quattro porte di entrata alla città.
Porta Montanara.
A pochi passi dalla Rocca, dirigendosi verso il centro, incontrerete Porta Montanara, una delle quattro porte di cui vi parlavamo poc’anzi, sullo sfondo il Duomo di Imola.
Palazzo Tozzoni.
Si tratta di un Palazzo del Settecento tra i più belli ad Imola con arredi e decorazioni che adorerete.
La mini guida, orari e prezzi la trovate qui e resa disponibile dal sito del turismo di Imola.
Musei San Domenico.
Qui troverete le collezioni d’arte di Imola, in alcuni periodi il museo ospita mostre di artisti contemporanei.
Info su costi e orari li trovate qui, nella mini guida dell’ufficio del turismo di Imola.
Piazza Matteotti e l’orologio.
Piazza Matteotti è la piazza principale della città sulla quale si affacciano gli uffici comunali.
Il nuovo restyling ha dato alla piazza molto più respiro, è qui che viene allestito l’albero di Natale della città.
Di fronte al Comune è situato il Palazzo Sersanti (visitabile solo previa prenotazione presso l’Ufficio del Turismo) e lungo due lati della piazza ci sono i portici sotto ai quali ci siamo riparati tantissime volte dalla pioggia.
Il Palazzo Comunale è dotato un orologio (all’incrocio tra Via Emilia, Via Appia e Via Mazzini) che è da sempre un punto di riferimento per gli imolesi.
Un tempo chi si incontrava in centro si dava appuntamento sotto l’orologio, al momento questa parte del Palazzo è in fase di ristrutturazione e l’orologio non è visibile.
Farmacia comunale.
L’edificio è visitabile durante gli orari di apertura della farmacia.
Rimarrete colpiti dagli affreschi e dai numerosi vasi in maiolica esposti lungo le pareti, ogni vaso riporta il nome di un medicamento.
Complesso dell’Osservanza.
Imola è soprannominata la città dei matti perchè un tempo erano in attività vari manicomi tra cui il complesso dell’Osservanza che per via delle sue dimensioni divenne una delle strutture più importanti d’Italia.
Da quando non è più in funzione è diventato oggetto di riqualificazione urbana.
I cittadini hanno iniziato a prendere in considerazione quest’area, anche se non ancora completamente recuperata, includendola come meta per una passeggiata.
La zona si predispone molto bene anche per ospitare eventi di vario genere, la scorsa primavera ad esempio è stata allestito il Festival dello Street Food.
Se vi interessa la storia dell’Osservanza sul sito Carnet de Voyage è raccontata nel dettaglio.
Street art ed arte contemporanea.
Vi abbiamo già parlato di Restart, un progetto dell’Associazione Noi Giovani di Imola, che ha come obiettivo la rigenerazione degli spazi urbani tramite eventi di urban culture.
E’ grazie a questa associazione di giovani volontari se ogni anno si aggiunge un pezzetto di street art che colora la città.
Se siete interessati in questo post vi indichiamo tutti i luoghi dove Restart ha colpito, vi consigliamo di andare a dare un’occhiata.
Oltre alle opere create durante gli eventi annuali è nato anche il progetto T.A.G. in collaborazione con Hera (società che eroga luce, acqua e gas alla città) ed altri sponsor.
T.A.G. è l’acronimo di Torre Arte e Graffiti per il quale l’Hera ha messo a disposizione 8 torrette dell’energia elettrica all’associazione Noi Giovani affinché potessero dare loro una nuova veste.
Il risultato è ovviamente stupendo!
Se siete appassionati di arte contemporanea andate a trovare Marco nella sua galleria d’arte Tales of Art.
I luoghi di interesse per gli amanti dello sport.
Un altro simbolo di Imola grazie al quale è diventata famosa in tutto il mondo è il circuito Enzo e Dino Ferrari.
Quando non ci sono eventi è aperto al pubblico ed è possibile percorrere i quasi 5 km di pista a piedi (o di corsa), in bici o sui pattini.
Date un’occhiata al calendario direttamente sul sito dell’autodromo.
Gli amanti dei motori possono fare una visita al museo Checco Costa, date un’occhiata al sito dell’autodromo che abbiamo appena postato per gli orari di apertura.
Chi si vuole spostare in città a piedi o in bicicletta è molto semplice, Imola è dotata di piste ciclabili che l’attraversano in lungo ed in largo.
I luoghi di interesse per gli amanti del verde.
Imola è una città molto verde, ogni quartiere ha dei piccoli parchi spesso dotati di strutture ludiche per i bambini.
Oltre a queste piccole aree verdi ci sono due parchi più grandi: il Parco delle Acque Minerali (dove potrete rendere omaggio al monumento ad Ayrton Senna) ed il Parco Tozzoni dove gli abitanti della città vengono per rilassarsi o fare sport.
Se il verde qui non vi basta fate una passeggiata alla Riserva Naturale del Bosco della Frattona.
Dove mangiare.
La scelta è vasta, a seconda dei gusti e della fascia economica.
In primis citiamo il ristorante stellato San Domenico dove potrete assaggiare il famoso uovo in raviolo, i tortellini fritti e tanti altri buonissimi piatti. Info e prenotazioni qui.
Se preferite una pizza la più buona in assoluto per noi la potrete mangiare alla Pizzeria Derby dove troverete impasti al farro, al kamut ed al carbone vegetale. Gli impasti senza glutine li troverete alla Pizzeria Milana oppure al Pit Stop.
Da asporto vi consigliamo La Voglia Matta, vicono alla Rocca Sforzesca.
Per una pizza in centro vi consiglio la pizzeria Quattro Quinti, ha pochi coperti quindi meglio prenotare per tempo.
Se invece volete provare la cucina tailandese prenotate (con anticipo) da Asiatique Thai Cuisine.
Per un hamburger gustosissimo bisogna spostarsi dal centro ma ne vale la pena, Bonelli Burger è la parola d’ordine!
Se volete gustare qualcosa di tipico vi consigliamo il Rifugio dei Golosi, le buone forchette rimarrano contente delle porzioni abbondanti. Prezzi abbordabili ma avrete bisogno di una macchina per raggiungerlo, si trova sulle prime colline sopra ad Imola.
Se non avete problemi a spostarvi in auto appena fuori Imola ci sono diversi agriturismi, sui colli o in campagna, che vale la pena provare.
Se invece volete rimanere in centro tra i miei preferiti c’è sempre l’Anonima Fornelli, famoso anche per la cucina ma anche per gli ottimi daiquiri di Antonello!
Per i vegani c’è Cucinot.
Un aperitivo prima di cena o digestivo? Parsot, Caffè della Rocca (chiuso durante i mesi invernali), Elios Cafè, Bar Centrale o Bar Bologna … a voi la scelta!
E la colazione? Assolutamente Pasticceria La Rocca (adoriamo le pizzette!!!) Dulcis Cafè e Altamura.
Insomma, quando si parla di mettersi a tavola le parole non mi mancano!
Avete gia’ letto il programma per un week end low cost ad Imola che avevamo proposto in questo post?
Prenotare l’albergo.
Se vi abbiamo convinto a venirci a trovare non vi rimane che prenotare l’alloggio, per questo vi aiuta Momondo.
Cliccate sul link per iniziare la ricerca.
Vi aspettiamo!!!