NON SOLO RESORT.
Le Maldive da sempre sono associate all’idea di vacanza da resort o villaggio turistico, di quel tipo di vacanza dove non appena arrivati viene fatto indossare un braccialetto che sarà il compagno di viaggio fino alla fine per dare diritto all’accesso a bar, ristoranti e così via.
Se l’idea di riservare i tuoi tanto agoniati giorni di ferie all’interno di un, seppur bellissimo e confortevole, spazio recintato non ti entusiasma puoi ripescare dal mazzo le Maldive perché ormai l’offerta delle strutture si sta allargando grazie alle sempre più numerose guest house.
Dal 2009 infatti, con l’entrata in vigore di una nuova legge che disciplina le strutture turistiche, è stato possibile ampliare l’offerta sulla maggior parte delle isole abitate.
1- Guest House ben arrivate!
Le guest house sono piccole realtà che sanno di famiglia.
Solitamente hanno dalle 4 alle 6 camere ed offrono prezzi più economici rispetto ai resort, non importa se non hanno la piscina quando c’è un mare da sogno!
Alcune non sono presenti sul web però potrete aiutarvi con alcuni siti tipo www.guesthouses-in-maldives.net oppure digitare su Google “Guest House Maldive” ed avrete l’imbarazzo della scelta.
Non sapete l’inglese? Non c’è nessun problema, esistono guest house gestite da italiani.
Esattamente come i resort saranno in grado di fornirvi un servizio di assistenza organizzando i trasporti interni tra Malè e le isole minori.
2- Esplorare l’isola in libertà.
Viaggiare in questi termini significa anche essere disposti a condividere il proprio tempo con gli altri concedendosi quattro chiacchiere in una veranda con i gestori o con gli abitanti delle isole.
Non avendo tutti i comfort a portata di mano o una giornata organizzata stile “villaggio turistico” si è anche più invogliati ad andare alla scoperta dell’isola nella quale si sta soggiornando dando libero sfogo alla voglia di esplorare.
Dal 2009, come anticipato prima, qualcosa è cambiato. Dando la possibilità ai turisti di raggiungere più isole sta avendo luogo un’integrazione via via sempre maggiore tra loro e la popolazione del luogo.
Un momento tipico e di straordinaria magia è il canto del muezzin che pervade l’isola nel momento della preghiera. Vi ricordiamo che la religione principale (possiamo dire anche l’unica praticata) delle Maldive è l’islam sunnita.
3– Cucina locale.
Anche se molte guest house offrono la pensione completa non mancherete di provare la cucina locale.
Questo tipo di formula è proposta perchè le isole essendo per lo più di piccole dimensioni non hanno ancora, nella maggior parte dei casi, un’offerta alternativa nel settore della ristorazione.
Avrete quindi modo di assaggiare la cucina tipica maldiviana, tra cui il famoso tonno essiccato, zuppe, pasticci o polpette di pesce.
4- Vivere da isolani.
Non ci saranno ristoranti ma potrete comunque servirvi di bar (pochi, a volte anche solo uno) e mini market dedicati agli isolani, più tipico di così!
Sarà interessante sedersi al bar anche solo ad osservare le persone che si ritrovano dopo la propria giornata lavorativa e capire che talvolta ci sono aspetti della vita che ci accomunano tantissimo.
Oppure curiosare tra gli scaffali del market, a volte ci si fa proprio una cultura e può rivelarsi un’esperienza divertente.
In quanto Paese islamico non vengono vendute bevande alcoliche, nemmeno ai turisti.
Un’altra esperienza imperdibile è andare al porto dopo cena quando i pescatori sono di ritorno. Si fermano qui per pulire il pesce appena pescato gettando gli scarti in mare ed in questo momento potrete osservare razze e squaletti che vengono a pasteggiare.
5- Mare da sogno.
Questo è un mare che accontenta davvero tutti!
Se siete amanti dello snorkelling e delle immersioni questo posto fa per voi. Anche se i coralli purtroppo hanno subito il fenomeno dello sbiancamento (per via di correnti molto calde) i pesci non mancano, sarà facile vederli, tanti e coloratissimi.
Potrete partecipare ad uscite in barca giornaliere per fare dello snorkelling o semplicemente per raggiungere spiagge deserte e lingue di sabbia bianchissima.
Se invece non siete tipi da maschera e boccaglio (o bombole) sarà comunque piacevole immergersi nelle acque calde e cristalline.
E’ possibile partecipare anche ad uscite di pesca. Consigliamo di non perdervi la tipica pesca a bolentino adatta anche a chi non ha mai preso una canna in mano.
Siamo riusciti a convincervi?
Lasciateci un commento oppure raccontateci la vostra esperienza.