La Danimarca è considerata uno dei Paesi più felici al mondo, pensate cosa potrebbe significare raggiungere Copenaghen a dicembre, nel periodo più magico dell’anno.
Un sogno!
Copenaghen in tutte le stagioni.
Copenaghen è una città bellissima e solo per questo vi direi di sfruttare la prima offerta sui voli che vi capita sott’occhio, indipendentemente dal periodo.
Gli aspetti che rendono affascinante questa città sono indelebili e non scompaiono con il cambiare delle stagioni.
Copenaghen sostenibile.
La prima cosa che si può percepire qui a Copenaghen è la volontà da parte di ogni singolo abitante di rendere la città un posto sostenibile.
La bici è il mezzo più utilizzato e praticamente tutti portano con sè la propria borraccia da riempire, il consumo di acqua in bottiglia non va molto di moda (non è nemmeno a buon mercato!).
Se devo essere sincera, e voglio esserlo, tutta questa magia e questo senso civico li ho persi di vista il sabato sera, quando gruppi di ragazzi alticci non si sono preoccupati nel lasciare alle loro spalle bottiglie di vetro e cartacce in terra.
Ma poi la sbornia passa e ci si risveglia persone migliori… fino al week end successivo!
E che ci vuoi fare, siamo stati tutti giovani.
Ma torniamo alla nostra magia.
Vivere gli ambienti esterni anche d’inverno.
Oltre agli edifici color pastello, ciò che mi attrae di Copenaghen è questa costante voglia di vivere gli spazi aperti.
Anche in pieno inverno ci sarà sempre qualcuno che attraversa il parco di corsa anche con temperature sotto lo zero o famiglie che portano i bambini a giocare ai giardini.
Troverete molti bar e ristoranti con un grazioso dehor anche d’inverno, a scaldare l’atmosfera qualche soffice coperta ed un fungo che soffia aria calda.
Ci sono locali che non hanno a disposizione spazi esterni ma tavolini accanto alle vetrate che affacciano sull’esterno.
Sin dal primo giorno mi sono immaginata fare colazione seduta ad uno di quei tavolini con in mano una brioche e lo sguardo perso verso l’esterno ad osservare come la città si risvegliava.
Anche passandoci davanti non potevo che voltarmi a guardare chi c’era seduto al posto dove sognavo di essere io, è così attraente osservare la vita!
E’ come quando camminando passo davanti ad una finestra e c’è uno spiraglio tra le tende, la tentazione di guardare dentro è troppo forte!
Quanti come me? Non lasciatemi sola altrimenti significa che ho un problema con le finestre aperte!
Socializzare con i local.
Ultimo ma non per importanza, la gente!
La cordialità e la disponibilità che ho trovato nelle persone è stata la ciliegina sulla torta.
Se avrete modo di instaurare una conversazione con qualche danese lo capirete.
3 motivi per scegliere Copenaghen a dicembre.
Copenaghen a dicembre è una moltitudine di mercatini di Natale.
Se siete amanti dei mercatini di Natale Copenaghen saprà soddisfarvi.
In città ne vengono allestiti vari ed anche se non fremete dalla voglia di buttarvici a capofitto vale la pena fare un giro per respirare l’aria natalizia tipica di queste parti.
A Copenaghen nel mese di dicembre non sarà difficile essere avvolti da un’atmosfera che sa di chiodi di garofano, mandorle tostate e cannella.
I più famosi sono quelli di Nyhavn, Hojbro Plads, Kongens Nytorv, Nytorv (piazza vicino alla cattedrale Vor Frue Domkirke), Christiania (Den Gra _Hal) ed ovviamente Tivoli.
Giardini di Tivoli.
Tivoli merita un capitolo a sè.
Non è solo un mercatino di Natale e non lo si può catalogare come un parco di divertimento perchè sarebbe riduttivo.
E’ un modo divertente per passare un po’ di tempo ed un luogo che mette d’accordo tutte le generazioni.
Non è obbligatorio salire su una giostra, può essere un frizzante set fotografico dove potersi sbizzarrire se sei un fotografo appassionato.
A dicembre Tivoli viene conciato per le feste!
Passato Halloween (altro periodo dove consiglio di visitarlo) il parco cambia allestimento e da arancione si veste di bianco e rosso indossando tutte le lucine che puoi immaginare.
Volendo usare poche parole Tivoli a dicembre è il Natale.
L’ingresso costa 135 dkk (quasi 20€), le corse sulle giostre si pagano a parte.
Controllate eventuali periodi di chiusura sul sito (chiuso il 24/12 ed i primi mesi dell’anno).
Consiglio di recarsi a Tivoli nel pomeriggio per essere sicuri di non perdersi ogni sua sfumatura di colore (l’illuminazione di sera rende tutto ancora più magico).
Fermarsi a pranzo o a cena è possibile anche se le opzioni non sono proprio a buon prezzo.
L’atmosfera Hygge a dicembre triplica.
Di tanti articoli scritti non ho ancora parlato della tanto famigerata atmosfera hygge!
Chiariamo subito un punto.
Hygge in danese significa letteralmente calore, intimità.
Il concetto hygge, con il tempo, si è pian piano esteso ad un numero sempre maggiore di situazioni calorose che generano benessere.
Sono hygge l’atmosfera di un ambiente illuminato con le candele, il profumo del glogg (simile al vin brulè) e dei dolci alla cannella.
Può essere hygge sedersi attorno ad un tavolo, ridere e scherzare con amici e parenti oppure stendersi sul divano a leggere il proprio libro preferito scaldati da una soffice coperta.
Tivoli a dicembre è hygge!
Sta a vedere che il concetto di hygge è il segreto per essere il Paese più felice al mondo!
3 consigli utili se sceglierete Copenaghen a dicembre.
Le ore di luce.
A dicembre le giornate sono corte.
Indicativamente inizia ad albeggiare poco prima delle 8 ed il cielo inizia ad imbrunire preparandosi al tramonto intorno alle 15:45-16.
Tutto questo è da tenere ben presente quando organizzerete la vostra giornata.
A proposito, avete già dato un’occhiata a questi itinerari?
Sarà molto importante quindi non uscire troppo tardi al mattino per non perdere ore preziose di luce.
Perché é importante?
Per sfruttare la luce giusta per le vostre foto, per organizzare le visite alle attrazioni all’aperto e perché quando cala il sole stare fuori potrebbe non essere piacevole (soprattutto se tira vento).
Nessun allarmismo, tutto questo significa solo una cosa: molto più tempo per vedere la città decorata con le illuminazioni natalizie!
Temperatura a Copenaghen a dicembre.
La massima difficilmente supererà i 5/6 gradi ed è facile che il termometro scenda sotto lo zero anche di giorno.
Questo dipenderà molto dai venti che spirano da nord, l’aria gelida è in grado di rendere quasi invivibile stare all’aperto.
L’importante è controllare il meteo prima di partire per fare un bagaglio adeguato al clima.
Non dimenticate indumenti termici, copricapi, guanti e scaldini per mani e piedi!
A mali estremi, estremi rimedi… freddo non ti temiamo!
C’è sempre l’opzione di prendersi una pausa sorseggiando un the o un glogg (a seconda dell’orario e vi siete astemi o meno) in uno dei locali che vi ho consigliato qui.
L’unico imperativo è non abbattersi!
Ve lo dice una che non va molto d’accordo con l’inverno.
Il freddo può rappresentare l’opportunità di vedere la città imbiancata dalla neve o di fotografare il canale di Nyhavn ghiacciato, non è una fortuna da tutti.
Organizzarsi per cena.
Proprio per i due motivi appena descritti i danesi sono abituati a chiudersi in casa abbastanza presto d’inverno, tranne nel fine settimana.
Il fatto che le giornate in inverno siano abbastanza corte spinge tutti a mettersi a tavola prima.
Il mio consiglio, per evitare di andare a letto senza cena, è di individuare il posto dove andare a mangiare e verificare gli orari di apertura.
Lasciamo le improvvisazioni ad un altro viaggio, camminare affamati ed infreddoliti non piacerebbe a nessuno.
Alcuni locali possono abbassare la serranda anche alle 21:30.
Se ti va di leggere altri consigli per prepararti al meglio al tuo viaggio a Copenaghen li trovi qui.