TUTTE LE ESCURSIONI CHE VI PORTERANNO ALLA SCOPERTA DELL’INTERNO DI NOSY BE.
Ci sono varie escursioni che potrete decidere di fare per visitare l’interno dell’isola, difficile fare una classifica, per noi sono state tutte indimenticabili.
Pur trattandosi di un’isola, Nosy Be non è solo mare.
Alcune di queste escursioni potrete farle in autonomia senza necessariamente prenotarle presso un resort (o dai beach boys, anche se sapete cosa ne pensiamo, ci raccomandiamo, informatevi bene prima di pagare).
Non tutte vi occuperanno una giornata intera perciò vi consigliamo di organizzarvi per ottimizzare il vostro tempo.
Partiamo.
LEMURIA LAND.
E’ un parco dove vengono ospitati principalmente lemuri, di varie specie, anche quelli che vivono nella Grande Terre e che purtroppo sono in via d’estinzione come il lemure catta, meglio conosciuto come Re Julian, personaggio del cartone Madagascar.
Qui c’è qualcuno che si prende cura di loro ed anche se vi capiterà di vedere qualche lemure in gabbia non spaventatevi, è solo una precauzione nei confronti dei nuovi arrivati per non fare in modo che, spaesati, possano scappare.
O almeno questo è quello che ci hanno raccontato quando ci hanno visto un po’ turbati, ci dobbiamo credere?
Ovviamente c’è anche la possibilità di dare da mangiare ai lemuri in libertà, in piccolissime dosi perché, come vi abbiamo già detto in un altro post, sono golosi di banane ma hanno un’elevata concentrazione di zuccheri, il che non va troppo bene.
Abbiamo avuto un incontro ravvicinato specialmente con i lemuri macaco ed i lemuri ballerini.
Oltre ai lemuri in questo parco potrete osservare tartarughe di terra, coccodrilli, rane e serpenti.
DISTILLERIA DI YLANG YLANG E DEGUSTAZIONE DI RUM.
All’interno del Lemuria Land c’è anche una distilleria di ylang ylang, la visita è compresa nel biglietto di ingresso al parco come anche la degustazione di rum (a stomaco vuoto è stato un po’ difficile rimettersi in marcia).
Qui ci è stato spiegato il procedimento per estrarre l’olio essenziale da questo profumatissimo fiore:
5oo kg di fiore, 300 litri di acqua e 12 ore di bollitura … et voilà 12 litri di olio essenziale.
Alla fine della visita c’è una boutique dove potrete acquistare i prodotti della distilleria ed altri souvenir.
La visita dura all’incirca un’ora e l’ingresso costa 45.ooo ariary, circa 12€.
Potrete raggiungere il Lemuria Land con un taxi o mentre fate il giro dell’isola in quad.
CASCATA DI AMPASINDAVA.
Qui si respira l’aria di un posto senza tempo, immerso nella pace.
Concedetevi un tuffo nella piscina delle cascate e godetevi la natura.
L’ingresso è a pagamento, 5.000 ariary, neanche 2€.
Dovrete condividere questo luogo con altri gruppi di turisti perché è una tappa presente in tutti i tour dell’isola, la permanenza è di un’ora scarsa.
Ricordate di non fare troppo rumore perché per i Sakalava è considerato un luogo sacro e fare il bagno in queste acque è considerato come ricevere una benedizione.
In un angolo noterete anche un albero con dei drappi bianchi e rossi, è così che gli animisti decorano gli alberi sacri, se sarete fortunati potrete vedere qualche malgascio portare un’offerta.
LAGHI VULCANICI.
Nella parte nord occidentale di Nosy Be c’è una piccola concentrazione di laghi vulcanici, visibili anche dalla strada principale.
In alcuni laghi sono presenti i coccodrilli e per questo motivo non ci si recano neanche i locali.
Meglio farsi accompagnare da una guida se avete intenzione di fare una visita.
MONT PASSOT.
Il Mont Passot è il monte più alto dell’isola e da qui si puo’ vedere quasi tutta Nosy Be, nelle giornate più nitide all’orizzonte si riescono ad intravedere anche le coste della Grande Terre.
Al tramonto si popola di turisti che vengono ad osservare il cielo al calar del sole che cambia colore con una vista mozzafiato che regna sull’isola.
Meglio arrivarci in taxi, non essendoci molto spazio per parcheggiare fate che sia il vostro autista a preoccuparsi per questo.
L’ingresso è di 10.000 ariary, considerato il cambio 1€ = 3.700 MGA sono 3€ scarsi.
RISERVA DI LOKOBE.
La prima cosa da sapere è che l’escursione prevede un tratto via mare perciò se non avete intenzione di pagaiare chiedete la possibilità di raggiungere la riserva con una barca a motore quando prenotate.
Noi ad esempio non siamo stati informati a dovere e ci è toccato remare mezz’ora all’andata e mezz’ora al ritorno su una piccola piroga che ogni tanto bisognava svuotare dall’acqua che entrava da minuscoli forellini. Anche questo fa esperienza e, scherzi a parte, è stato anche divertente.
Si parte dalla spiaggia di Ambatozavavy e si “attracca” in quella di Ampasipohy.
Abbigliamento consigliato: ciabatte e pantaloncini corti per il tragitto in piroga; scarpe da ginnastica e pantaloni lunghi durante la camminata nella riserva.
Una volta arrivati nella spiaggia di Ampasipohy si attraversa un piccolo villaggio dove troverete anche un bagno dove potrete cambiarvi.
Una piccola merenda e via che si parte per una full immersion nella natura.
AGUZZATE LA VISTA.
Ci si addentra nella riserva di Lokobe in assoluto silenzio per non disturbare i suoi piccoli abitanti.
La guida scoverà per voi gli animali che probabilmente solo qui avrete la possibilità di vedere, ecco perché è essenziale averne una, al vostro occhio sfuggirebbero tante cose.
Non ce lo siamo mai chiesti ma è probabile che qui la guida sia obbligatorio averla.
Ma anche se così non fosse vi consigliamo di prenderne una, non rischiate di perdervi l’incontro con il camaleonte e la rana più piccoli al mondo!
Anche il geco foglia è difficilissimo da distinguere, in mezzo a tutto quel verde si mimetizza molto bene!
Quindi i camaleonti non sono gli unici ad avere questa caratteristica!
SENTO ODORE DI SERPENTE!
Dopo l’estasi di aver visto il camaleonte più piccolo al mondo, quello comune ed il lemure notturno, ahimè, è stata la volta dell’incontro più temuto e meno sperato in assoluto: il boa!
La guida ad un certo punto se ne viene fuori con una frase che non dimenticherò mai:
“Sento odore di serpente!”
E che odore farà mai il serpente? No, perché io lo devo sapere! E’ un’informazione utile, se dovessi riconoscere quell’odore saprei che potrei vederne uno e scapperei sicuramente nella direzione opposta!!!
Erano tutti intenti a cercare in basso ma io me lo sentivo che poteva farci un agguato, alzo lo sguardo ed eccolo là, SULLA MIA TESTA!!!
D’istinto credo di aver usato una compagna di viaggio come scudo, povera! Però sapete come vanno queste cose, c’è una breve frazione di secondo in cui non si è proprio lucidi e si fanno cose di cui ci si pente perciò, ovunque tu sia TI CHIEDO SCUSA!
Però un auto riconoscimento me lo devo fare: non ho urlato, quindi non ho recato disturbo nemmeno al mio nemico.
Ma l’unica preoccupata come al solito ero io, lui invece, il boa, non ci ha degnato di uno sguardo, ha continuato a sonnecchiare sul suo ramo beato.
Questo per spiegare quanto le visioni paranoiche superino la realtà dei fatti.
CHIEDETE DI ROGER.
In questa escursione ci siamo affidati a Roger (o Ruggero), ingaggiato a volte anche per le escursioni del resort Amarina della Francorosso.
Noi lo abbiamo contattato privatamente, prima di prenotare ci siamo informati sul suo conto.
LO SAPEVATE CHE … ?
I camaleonti tendono a mimetizzarsi quando sono stressati.
E che esiste una palma che si chiama “la palma del viaggiatore“?
All’interno contiene circa 12 litri di acqua, una cosa preziosa per i viaggiatori in marcia da molto tempo e che hanno finito le proprie risorse. Meglio non berla in ogni caso, non abbiamo gli anticorpi adatti e potremmo, diciamo, non stare benissimo.
Ci sono altri aspetti importanti da sapere prima di partire, leggili qui.
Per sapere tutto ciò che concerne invece la vita di mare di Nosy Be vi rimandiamo ai post sulle spiagge, le immersioni e le escursioni in barca.
Se siete curiosi di vedere altre foto del nostro viaggio in Madagascar seguite su Instagram l’hashtag #nonsoloisoleinmadagascar .
E adesso? Vi portiamo a fare un giro in città!